Baldissero d’Alba: qual è la storia di Castello Colonna

Castello Colonna si trova a Baldissero d’Alba in provincia di Cuneo e fa parte del territorio del Roero, caratterizzato dall’eccellenza della produzione vitivinicola e da un paesaggio di una bellezza incomparabile.

Vediamo la storia di Baldissero d’Alba e del suo castello.

Qual è la storia di Baldissero d’Alba

Baldissero d’Alba è un piccolo comune in provincia di Cuneo che fa parte del territorio geografico e storico del Roero.

Intorno all’anno Mille il paese era compreso nel feudo della famiglia Sommariva Perno, fino a quando all’inizio del Duecento venne venduto per metà al Marchesato di Saluzzo.

A metà del Duecento, avvenne la divisione dei domini, con la separazione del ramo e dei possedimenti dei Baldissero da quelli dei Sommariva.

Durante la guerra per il Marchesato di Saluzzo, nel 1487 Baldissero venne conquistata da Carlo I di Savoia e venne data ai suoi feudatari che assunsero il nome Colonna, vantando una falsa parentela con i Colonna di Roma.

In seguito, nel 1548 passò alla Francia e pochi decenni dopo venne riconquistata da Carlo Emanuele I di Savoia.

Le quote dei Colonna passarono di mano in mano fino all’estinzione del casato nel 1846, quando le proprietà vennero ereditate dai conti Moffa di Lisio e Icheri di Malabaila.

Castello Colonna: la storia e le caratteristiche

Castello Colonna di Baldissero d’Alba, che nacque da una precedente struttura di difesa e di osservazione, risulta già esistente nel 1268 e seguì le vicissitudini del territorio.

Durante le diverse guerre di conquista, subì svariati assedi, poi tra il 1585 ed il 1617 fu oggetto di modifiche, ampliandosi verso sud fino a occupare l’attuale area e dotandosi di maggiori difese esterne.

Deve il suo nome alla famiglia Colonna che lo possedette quasi sempre, e alla loro estinzione passò in proprietà a Guglielmo Moffa di Lisio, un patriota e politico originario di Bra, che verso il 1870 lo ristrutturò interamente ispirandosi allo stile neogotico.

Il Castello, oggi proprietà privata, conserva alcuni elementi della costruzione seicentesca, come una parte della cinta muraria, la torre cosiddetta dei Coltelli e all’interno i resti dell’antica cappella gotica con pareti affrescate.

Esso, che si affaccia sulle meravigliose colline di Langhe e Roero, è circondato da un parco che originariamente era adibito a vigneto e grazie alla sua lunga storia è un luogo ricco di bellezza, arte e cultura.

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